Nella loro qualità e complessità le birre artigianali sono molto più vicine al vino di quanto non lo siano alle birre industriali. Analogamente al vino, le birre artigianali sono disponibili in un’incredibile varietà di tipi e gusti, ognuno dei quali può essere abbinato a cibi e piatti diversi.
Come nascono le Birre Artigianali
Le birre artigianali sono non pastorizzate e non filtrate (più precisamente non microfiltrate). In altre parole, a differenza delle birre industriali, non subiscono trattamenti termici dopo la fermentazione.
Alcuni lettori potrebbero chiedersi come la birra che non è stata pastorizzata possa essere sicura per il consumo. Gli ingredienti vengono bolliti durante la fase di fermentazione, quindi in una fase precedente, prima che avvenga la fermentazione. Inoltre, la birra contiene diverse proprietà antimicrobiche che la proteggono da agenti patogeni, come pH basso, basso contenuto di ossigeno e alto contenuto di anidride carbonica e l’aggiunta di luppolo. Altri prodotti artigianali non pastorizzati, come i formaggi, sono perfettamente sicuri e persino più sani della loro controparte industriale.
La gradazione alcolica delle birre artigianali varia dal 3,3% al 14%, ma la parte del leone si colloca tra il 4,5 e il 6,5%, quindi solitamente superiore alle birre industriali. Alcune delle birre artigianali subiscono un’ulteriore fermentazione (seconda fermentazione) o un processo di affinamento in bottiglia.
Birra Artigianale vs Birra Industriale
Ma soprattutto la birra artigianale è un alimento vivo e, quindi, ha proprietà organolettiche molto più interessanti delle birre industriali, in cui il lievito naturale è stato abbattuto dalla lavorazione termica per consentire una più lunga conservazione e standardizzazione del gusto.
Nelle birre artigianali, l’enfasi è sul sapore , sulla qualità degli ingredienti e sulle tecniche di produzione , piuttosto che sulla competitività dei prezzi, sulla durata di conservazione e sulla standardizzazione.
I birrifici artigianali utilizzano solo ingredienti naturali senza additivi chimici come conservanti, aromi artificiali o coloranti. Gli ingredienti verranno raccolti dal territorio circostante (o anche dai propri terreni coltivati), oppure acquistati da fornitori selezionati. Oltre al malto d’orzo o al malto di frumento, la legge italiana consente il 40% di altri cereali, che possono essere maltati o non maltati. Alcuni cereali, ad esempio il grano, vengono utilizzati per creare un tipo specifico di birra come la Blanche o la Weizen , mentre il farro viene utilizzato per produrre la birra Farro.
Possono essere utilizzati anche prodotti locali come frutta e noci DOP e IGP, ad esempio castagne, tipiche della regione del birraio. Alcuni birrai artigianali italiani, quindi, hanno anche una piccola gamma di birre stagionali, altra caratteristica di questo settore di nicchia. Alcune birre artigianali possono essere prodotte con acqua di sorgente naturale quando il birrificio si trova in un’area con un pozzo di sorgente naturale. Talvolta viene utilizzato anche mosto di vino, proveniente da cantine vicine.
Lista dei vari tipi di Birre Artigianali
Scopri gli stili di birra comuni per aumentare il tuo comfort e familiarità con una delle bevande più antiche del mondo.
Ale
Ale è una categoria generale di birra: troverai sottocategorie come birre scure o birre chiare. Questo è il più antico stile di birra, che risale all’antichità. Ciò che distingue una Ale – e rende anche questa categoria di birra accessibile ai birrai casalinghi – è una fermentazione a temperatura calda per un periodo di tempo relativamente breve. Nel processo di produzione della birra, i birrai introducono lieviti ad alta fermentazione che, come suggerisce il nome, fermentano sulla parte superiore della birra. Il processo di fermentazione trasforma quello che altrimenti sarebbe un tè d’orzo e malto in una bevanda alcolica.
Lager
Le Birre Lager sono uno stile di birra più recente rispetto alle Birre Ale con due differenze fondamentali: le lager fermentano a lungo a bassa temperatura e si affidano a lieviti a bassa fermentazione, che affondano sul fondo del serbatoio di fermentazione per fare la loro magia.
Le lager sono comuni tra i paesi europei, tra cui Repubblica Ceca, Germania e Paesi Bassi, nonché in Canada, dove rappresentano più della metà di tutte le vendite di birra.
Porter
Le Birre Porter sono un tipo di Ale, e sono note per il loro colore nero scuro e per l’aroma e le note di malto tostato. Le Porter possono avere un sapore fruttato o secco, che è determinato dalla varietà di malto tostato utilizzato nel processo di fermentazione.
Stout
Le stout sono birre scure e tostate. Le Stout hanno un sapore meno dolce delle Porter e spesso presentano un gusto di caffè amaro, che proviene dall’orzo tostato non maltato che viene aggiunto al mosto. Sono caratterizzati da una schiuma densa e cremosa. La Guinness è una una delle stout più famose al mondo.
Blonde Ale
Questa birra facile da bere è una delle preferite dell’estate, grazie alla sua leggera dolcezza di malto e alle tracce di luppolo, che aggiungono aroma. Come suggerisce il nome, le birre bionde hanno un colore pallido e un corpo chiaro. Tendono ad essere croccanti e asciutti, con poche tracce di amarezza, piuttosto che pesanti o umidi.
Brown Ales
Le Birre Brown Ales hanno un colore che va dall’ambra al marrone, con note di cioccolato, caramello, agrumi o noci. Le birre brune sono un pò n miscuglio, poiché i diversi malti utilizzati e il paese di origine possono influenzare notevolmente il sapore e il profumo di questo stile di birra sottovalutato.
Pale Ale
Uno stile inglese di ale, le birre Pale Ale sono note per il loro colore ramato e il profumo fruttato. Non lasciarti ingannare dal nome: queste birre sono abbastanza forti da abbinarsi bene a cibi piccanti.
American Pale Ale
Legato alla pale è l’APA, o American Pale Ale, che è in qualche modo un ibrido tra la tradizionale birra inglese pale e lo stile IPA. Le birre chiare americane sono più luppolate e di solito contengono malto americano a due file.
India Pale Ale o IPA
In origine, l’India Pale Ale o IPA era una birra chiara britannica prodotta con luppolo extra. Alti livelli di questo agente amaricante hanno reso la birra abbastanza stabile da sopravvivere al lungo viaggio in barca in India senza rovinarsi. La dose extra di luppolo conferisce alle birre IPA il loro sapore amaro. A seconda dello stile di luppolo utilizzato, gli IPA possono avere aromi di agrumi fruttati o sapore di resina e pino.
I birrifici di mezzo mondo hanno preso lo stile IPA e lo hanno seguito, introducendo sapori e ingredienti insoliti per soddisfare l’amore dei bevitori di birra statunitensi per lo stile della birra.
Wheat (Birra di Frumento)
Uno stile di birra leggero e facile da bere, le birre di frumento sono note per un sapore morbido e morbido e un corpo nebuloso. Le birre di frumento tendono ad avere un sapore come le spezie o gli agrumi, con la hefeweizen o la birra di frumento non filtrata che sono uno degli stili più comuni.
Pilsner
Una sottospecie di lager, le birre pilsner si distinguono per la loro acqua, che varia da neutra a dura. Le Pilsner sono tra le lager più luppolate e generalmente hanno un sapore secco, leggermente amaro. Il loro colore dorato chiaro, il corpo chiaro e il finale croccante rendono la Pilsners una popolare birra estiva.
Sour Ale
Uno stile antico di birra che è diventato popolare negli ultimi anni, sono le Sour Ale o birre acide prodotte con lieviti selvaggi, proprio come il pane a lievitazione naturale. Queste birre sono famose per un sapore aspro che si abbina bene con frutta tropicale e spezie.
Lambic
All’interno delle birre acide, troverai le birre lambic, che sono birre acide belghe mescolate con frutta, goses, una birra acida tedesca a base di coriandolo e sale marino e Flanders, una birra acida belga fermentata in vasche di legno. Famosissima la Birra Mort Subite di Bruxelles.