Il fascino di una collezione di vini di pregio è davvero inebriante soprattutto per chi è appassionato di vini e ama scegliere solo l’eccellenza. Avere in casa una cantina di legno scintillante o di vetro immacolato e pietra grezza, piena di bottiglie di vini di elevata qualità da mostrare ad amici e parenti, è il sogno di tanti italiani. Esistono vari approcci attraverso i quali si può iniziare una collezione di vini pregiati.
I fattori principali da valutare sono lo stile di vita del collezionista e ovviamente anche il budget a disposizione. Bisogna considerare realisticamente quali sono le proprie possibilità economiche prima di iniziare una collezione di vini pregiati. Non ha senso fare una scorta di bottiglie da oltre 100 euro se poi non vi sono molte opportunità per servirle, indipendentemente dal loro pregio. I vini pregiati spesso maturano per anni nelle cantine in attesa che poi arrivi l’occasione importante che altrettanto spesso non arriva mai. Una valutazione seria sugli obiettivi da raggiungere ti farà risparmiare tempo e denaro e ti darà modo di realizzare una collezione di vini perfettamente in linea con le aspettative.
Naturalmente, il costo della collezione non è indifferente. Molti collezionisti ci pensano due volte prima di aprire una bottiglia costosissima ogni volta che prendono un cavatappi. Una soluzione pratica è quella di tenere in considerazione tre categorie di vini: “medio”, “buono” e “eccellente”. La fascia di prezzo oscilla in base alle tipologie di vini e delle regioni di provenienza, oltre alle disponibilità economiche. Esistono bottiglie di ottimo vino che hanno un costo che non supera i 10-15 euro. In tanti casi, dopo l’investimento iniziale, si può realizzare un importante guadagno per il fatto che il vino pregiato, con la maturazione, tende ad aumentare di valore. Un esempio chiaro è lo Château Lafite Rothschild 1982 il cui prezzo è cresciuto in maniera esponenziale, dai 390 dollari con cui fu acquistato quando venne immesso sul mercato ai 35.000 dollari del 2016.
I Vari Approcci Per Collezionare Vini
Dopo aver fatto le dovute considerazioni sul vostro stile di vita e sulle spese da sostenere, dovete dare spazio alla vostra creatività e alle vostre passioni personali. Non esiste una metodologia unica ed efficace per creare e organizzare la propria collezione di vini, ma senza un piano ben definito i vostri sogni di gloria potrebbero naufragare. Esistono diversi approcci per realizzare una collezione di vini adeguata e dignitosa.
Si può realizzare una Cantina equilibrata con un mix di annate e prezzi. Esiste anche la cosiddetta Cantina a Gratificazione Istantanea che punta esclusivamente su vini pregiati e subito pronti da bere. Poi vi sono anche coloro che desiderano avere a casa una Cantina di Degustazione realizzata come strumento di apprendimento. Vi sono anche coloro che realizzano una Cantina Speculativa per guadagnare sulle oscillazione di prezzo dei vini dopo la maturazione.
I Vini Da Acquistare assolutamente
A nostro avviso realizzare una cantina equilibrata è la cosa migliore da fare per coloro che non hanno grossi budget da spendere ma sono animati da una grande passione.
Una cantina realizzata seguendo questi criterio si adatta bene ad ogni occasione. La collezione ideale di vini dovrebbe includere bianchi e rossi, ma anche prodotti giovani e maturi. Questi vini possono essere per lo più acquistati da buoni rivenditori o acquistati online direttamente dalle cantine. Fra i vini che consigliamo e che non possono mancare in una collezione che si rispetti, spiccano il Biondi Santi Brunello di Montalcino 2013, uno dei simboli dell’enologia italiana.
Dal profumo invitante e dalla freschezza coinvolgente, questo vino è ottenuto con uve Sangiovese Grosso. E se amate il Barolo dovreste puntare sul Roberto Voerzio Barolo La Serra 2004, da consigliare con carni rosse e stufati. E se proprio volete stupire gli amici non fatevi mancare il Sassicaia 2018 Tenuta San Guido, con cui il Sassicaia ha festeggiato il 50.mo anniversario. Se amate le bollicine potreste puntare sul Casa Caterina Cramont Brut 2007 o su un Goutubre Special Club Champagne 2006, uno champagne che darà maggiore stoffa aristocratica alla vostra collezione.